(Ri)scopriamo San Luca

Visite guidate - si replica il 1° marzo!

Il portico di San Luca non è solo un bene da salvaguardare, è anche un luogo da riscoprire. Un passo per San Luca ha deciso di unire questi due aspetti offrendo una nuova ricompensa a coloro che decideranno di contribuire al restauro: una visita guidata esclusiva per scoprire tutto (ma proprio tutto!) sul portico più lungo al mondo. Vogliamo partire con voi dalle radici e percorrere aneddoto per aneddoto, passo per passo, il racconto che lo ha portato a essere uno dei simboli della nostra città.


Il luogo ideale per fare la conoscenza dei quasi 4 km di arcate che dall'Arco Bonaccorsi si snodano fino alla Basilica è il Museo della Beata Vergine di San Luca, situato proprio all'inizio del portico, in Piazza di Porta Saragozza. Il Museo, infatti, narrando la vicenda dell'icona bizantina raffigurante la Madonna tanto cara ai bolognesi, ripercorre anche le tappe della costruzione del lunghissimo portico, la straordinaria impresa realizzata tra il 1674 e il 1715 grazie ai contributi spontanei di tutta la cittadinanza. Ma quali furono i primi progetti architettonici presi in considerazione per realizzare la via porticata? Come nacque l'idea di trasformare l'arco del Meloncello in una stupenda struttura barocca? Quali furono le impressioni dei viaggiatori italiani e stranieri di fronte a questo monumento unico al mondo? Quali le soluzioni architettoniche realizzate per permettere al portico di arrampicarsi sul colle?


In più, il Museo della B.V. di San Luca dimostra, grazie a documenti dell'epoca, che il portico e la Basilica furono realizzati grazie al coinvolgimento e al contributo di associazioni religiose e di mestiere, ecclesiastici, cittadini di ogni condizione sociale che alimentarono la costruzione con offerte e prestazioni manuali, ogni soggetto in base alle proprie possibilità. Non è forse ciò che intendiamo fare anche oggi? E non è forse perfetto che chi decide di fare un passo per San Luca abbia in cambio la possibilità di scoprire la storia del portico e sapere che, secoli fa, qualcuno aveva fatto lo stesso?


Le visite saranno realizzate da Pier Luca Gamberini, storico dell'arte, funzionario del Museo ed esperto della storia e delle vicende legate al portico di San Luca.
La durata sarà di circa un'ora, con una prima parte introduttiva e una seconda dedicata alle collezioni e ai documenti del Museo, con una breve sortita sulla terrazza da cui si gode di una bellissima vista sui primi archi del portico.
La prossima visita guidata si terrà sabato 1° marzo 2014 e avrà inizio alle 12.00 al Museo della B.V. di San Luca, Piazza di Porta Saragozza, 2/a.


Come fare per partecipare? Basta scegliere l'opzione "Ri-scopriamo San Luca" al momento di effettuare una donazione: contribuendo con 10 euro o più si potrà prender parte a una delle visite guidate in programma. Subito dopo aver completato la procedura di pagamento, al donatore arriverà una mail con tutti i dettagli.
Foto di porta Saragozza: Michele Ursino - Creative Commons


A chi andranno i miei soldi?
Al Comitato per il restauro del Portico di San Luca che si occuperà di portare avanti l’opera di restauro e manutenzione.

Quanto costa restaurare un arco di portico?
Mediamente 15.000 euro.

Posso chiedere la restituzione della somma versata?
No, non è possibile perché la tua donazione sarà immediatamente impiegata per sostenere i lavori di restauro.

Se ho scelto una ricompensa, come la posso ottenere?
Le modalità di consegna/ritiro sono specificate per ogni ricompensa e i costi di spedizione (se presenti) sono indicati caso per caso. Per qualsiasi dubbio scrivi a info@unpassopersanluca.it