Lo sapevi che #4
Non molti sanno che nel passato il portico di San Luca divenne una sorta di rifugio. Era il 1816, l'anno passato alla storia come "l'anno della fame" o come "l'anno senza estate" e i bolognesi, come gran parte delle popolazioni in Europa, si trovarono in grande difficoltà. L'epiteto "anno senza estate" si riferisce alle condizioni climatiche che distrussero il raccolto del 1816 e che costrinsero i montanari bolognesi a scendere in città in cerca di cibo. I montanari, non avendo un posto dove sistemarsi, si rifugiarono sotto il portico di San Luca che divenne presto un grande bivacco per i disperati. La situazione era così disperata che dal censimento condotto in quell'anno risultò che il 50% dei bolognesi era povero.
Fonte: Costa Tiziano, Storie sotto i portici, Primato e Gloria di Bologna. Costa Editore. Bologna, 2014.